Il sorriso di Freddie Mercury

Sai perché il sorriso di Freddie Mercury ha sempre destato molta curiosità?

 

  

Chi non ha ascoltato almeno una volta nella vita una canzone dei Queen? 

I Queen sono entrati a pieno titolo nella storia della musica e, soprattutto, nel cuore di molti fan sparsi ancora oggi in tutto il mondo!

Il frontman della band, Freddie Mercury, con il suo carisma e la sua incredibile potenza vocale ha conquistato un ruolo di primo piano nel panorama musicale internazionale fin dagli esordi. Ma forse non tutti sanno che parte del merito delle sue abilità canore va proprio alla particolare conformazione della sua bocca!

 

Oggi abbiamo pensato di raccontarti di più sul sorriso di Freddie Mercury attraverso il biopic della band uscito sul grande schermo nel 2018: il film “Bohemian Rhapsody”.

Che tu sia un appassionato o no, solo continuando a leggere potrai scoprire quanto il sorriso sia incisivo anche nella musica!

BOHEMIAN RHAPSODY
IL FILM

 

Era l’ottobre del 2018 quando nelle sale uscì il film Bohemian Rhapsody, tributo eccezionale ai Queen ed alla storia dell’amatissimo ed imitatissimo frontman, Freddie Mercury.

Bohemian Rhapsody è uscito nelle sale cinematografiche nell’ottobre 2018, ricevendo un’accoglienza entusiastica a livello planetario!

I dati del botteghino parlano chiaro: sono stati incassati ben 903 milioni di dollari in tutto il mondo, di cui ben 216 soltanto in Nord America.

Il notevole successo del film è stato premiato anche alla novantunesima edizione degli Academy Awards, in cui la pellicola ha raccolto ben quattro premi Oscar, fra i quali quello come miglior attore protagonista andato a Rami Malek.

Ma non è tutto! Al novero dei riconoscimenti ci sono anche due premi Golden Globe, due BAFTA ed un premio SAG Awards, senza contare le innumerevoli nomination ricevute.

Insomma, proprio come la band, questo film è divenuto ben presto leggenda!

 

 

LA TRAMA

 

La trama del film diretto da Bryan Singer si snoda principalmente attorno alla storia di vita di Freddie Mercury, leggendario frontman dei Queen.

Del protagonista, magistralmente interpretato dall’attore premio Oscar Rami Malek, vengono rese, in un turbinio di vicende talvolta anche sconosciute al grande pubblico, luci ed ombre, che rivelano incommensurabili successi e momenti di dolorose difficoltà.

Dall’esordio tortuoso ed in salita fino ad arrivare al successo planetario come superstar internazionale, il percorso di Freddie Mercury viene raccontato con buona attinenza alla realtà, seppure sia evidente che certe parti siano state “smaltate” da un tocco romanzato.

È chiaro come questo brillante mix abbia influito positivamente sul successo della pluripremiata pellicola.

 

RAMI MALEK:
UN’INTERPRETAZIONE DA OSCAR

L’attore Rami Malek, già noto sul grande schermo per film di successo come Papillon, è riuscito a guadagnare premi e l’attenzione della critica grazie alla fedelissima interpretazione del cantante, pressoché speculare non soltanto a livello estetico (come è possibile notare dalla foto qui sopra), ma anche nell’attenta riproduzione di gesti, presenza scenica e soprattutto della voce.

Certo, è ormai globalmente appurato che quella di Freddie Mercury sia unica ed inimitabile, ma è stato ritenuto comunque pregevole lo sforzo dell’attore.

L’ICONICA DENTATURA
DI
FREDDIE MERCURY

 

Un dettaglio che di certo non può sfuggire ad occhi attenti e che ha avuto un ruolo di primo piano, anche nelle performance canore, è proprio la dentatura pronunciata della superstar!
I denti di Freddie Mercury sono stati spesso al centro della talvolta quasi morbosa attenzione mediatica, tanto che perfino una scena del film la racconta.

La sua dentatura è divenuta iconica, passando alla storia come elemento distintivo non solo a livello estetico ma anche a livello vocale!

Ma perché i suoi denti hanno attirato così tanta curiosità?

Beh, non tutti sanno forse che il sorriso “particolare” di Mercury fosse dovuto ad una condizione congenita rara nota col nome di iperdontia.

Egli, pertanto, aveva ben quattro denti sovrannumerari, ovvero quattro incisivi in più responsabili di una malocclusione conosciuta in ortodonzia col nome di overjet.

 

I DENTI SOVRANNUMERARI

Anche detto mesiodens, generalmente il dente sovrannumerario compare a livello della zona mediana del mascellare e spesso si trova tra o a lato degli incisivi centrali superiori.

Nel caso di Freddie Mercury, ben quattro denti in più facevano la differenza poiché questi incidevano non solo sull’allineamento, ma anche su quello che è ritenuto il normale equilibrio occlusale.

Spesso, in queste situazioni, per non creare problemi agli altri denti permanenti, viene consigliata l’estrazione ma il cantante, nonostante l’imbarazzo provato a riguardo da giovane e le possibilità economiche raggiunte una volta divenuto famoso, ha deciso di mantenere il suo sorriso così com’era, certo che un miglioramento estetico non avrebbe prodotto altresì utili risultati in ambito canoro.

Temeva, infatti, che non sarebbe più riuscito a cantare nello stesso modo.

Perciò, grazie ad una scelta unica, coraggiosa, spesso criticata perché controcorrente, il sorriso di Freddie Mercury è passato alla storia.

 

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